I casi di morte per malasanità sono oltre 35 mila all'anno. Migliaia di persone rimangono menomate in maniera permanente a causa di errate terapie mediche o chirurgiche.
Sono sempre più frequenti i casi di responsabilità derivante dall'attività chirurgico-estetica per interventi mal riusciti
Raramente i congiunti delle vittime e i soggetti lesi fanno valere i loro diritti o per disinformazione oppure a causa degli alti costi della giustizia.
La valutazione dei casi deve passare attraverso il vaglio del professionista medico - legale e dell'avvocato, al fine di verificare la fondatezza della pretesa rsarcitoria.
Nel caso in cui tale valutazione dia esito positivo il compenso finale dell' avvocato e del medico legale, in caso di esito pienamente favorevole al cliente, sarà a carico delle Compagnie di Assicurazione e degli Enti preposti al risarcimento.
In caso di risarcimento parziale, farà carico in parte al cliente.
In caso di esito negativo farà carico completamente al cliente.